Malloreddus: un tuffo nella mia Sardegna

Buongiorno belle cheffine *-*
Cosa bolle di buono in pentola per il vostro goloso pranzetto della domenica??? Io ho una torta in forno buona buona che ci sta regalando un profumino che "chevelodicoafà" ma si sa che per concludere al meglio il pranzo si deve iniziare con il piede oopps piatto giusto, vero??? E allora andiamo a fare un tuffo insieme nella mia adorata Sardegna e vedrete che primo piatto da favola vi presento oggi ^-^


La Sardegna mi manca..
Mi mancano i miei parenti paterni ma sopratutto i miei dolcissimi nonni che purtroppo non vedo spesso, la vita sarda in quel paesello dove tutti si conoscono e sono tutti zii e zie, i ritmi e le abitudini di vita, quel mare per me imparagonabile e poi le estati passate lì insieme a tutti i cuginetti e che estati ragazze!!!! Vogliamo per caso parlare della cucina?? Ho dei ricordi vivissimi della mia nonna che pelava e pelava instancabile quintalate di mandorle per preparare il famosissimo gattò sardo, il croccante con le mandorle, dove a quel punto correvo in soccorso io ma puntualmente venivo scacciata perchè erano più quelle che mangiavo ehehh ;))
La cucina sarda è buonissima ragazze e spero di riuscire a proporvi tante ricette buone, davvero!!
Oggi tocca a un primo gustosissimo che dal momento che va in cottura si farà desiderare con il suo profumino, per la gioia dei vicini ;))
Che cosa serve??? I malloreddus -tradotto in "vitellini"-la cui origine del nome va ricercata nel modo di esprimersi contadino visto che, a lavorazione finita, il prodotto assumeva la forma panciuta che nel mondo agopastorale ricordava la forma di piccoli vitellini, serve la sasizza sarda che ormai si trova facilmente nei negozi anche se quella fatta in casa con i propri animali sapete già che è tutta un'altra cosa, e tanta voglia di mangiarsi una pasta buona, che sa tanto di domenica e strabuona!!!! Provatela e mi direte qualcosa ;))

Malloreddus con salsiccia sarda

Ingredienti x 4

400 gr di malloreddus

200 gr di salsiccia secca di suino

un barattolo di pelati (o una bottiglia di salsa di pomodoro)

1/4 di cipolla

1 spicchio d'aglio

un cucchiaino di peperoncino rosso piccante in polvere

olio extra vergine di oliva

sale

Preparazione

Preparare il sugo che andrà a condire la pasta quindi tritare finemente la cipolla, tagliare a tocchetti piccoli la salsiccia secca, e far rosolare in una pentola con un filo d'olio evo la cipolla, lo spicchio d'aglio e la salsiccia.

Aggiungere il peperoncino piccante in polvere.

Versare in pentola i pelati o la salsa in bottiglia, salare e lasciar cuocere a fuoco basso per 30',45' circa o fino a che il sugo avrà raggiunto la densità desiderata.

Cuocere i malloreddus e condirli con il sugo di salsiccia.

Vi leccherete i baffi, parola mia!!!!

Questa pasta ha tutte le carte in regola per diventare un buon primo della domenica perchè è buono, dal condimento saporito, non ho dubbi che vi piacerà!!  Poi, se almeno la domenica che c'è più tempo da dedicare ai fornelli si può fare un tuffo nei propri ricordi allora si, è il piatto perfetto!!

Buona domenica delle palme a tutte voi,
un bacione grande grande,
Valeeeeee