lunedì 30 gennaio 2012

La mia prima torta di compleanno...questa volta davvero ^-^

Buon lunedì fanciulle care e buon inizio settimana :)  
Dopo il terribile flop di ieri (mannaggia a Blogger!) eccomi qui a condividere VERAMENTE con voi la mia prima torta di compleanno preparata per la festa di mio zio che è stata tanto apprezzata da tutti, festeggiato compreso :) Questo fine settimana dei bei fiocchi di neve sono scesi giù in Piemonte e io posso capire che quel birbantello di Blogger sia voluto andare a divertirsi e anche io e la mia dolce metà ce la siamo spassata lanciandoci, romanticamente, non so quante palle di neve (ma ci immaginate?? ahah) ma almeno io non sono stata così perfida come lui che non mi ha fatto neanche scrivere e  commentare!! Riproviamoci oggi e speriamo di riuscire a mantenere la promessa di mostrarvi la torta INTERA e di ricevere, spero, dei "brava" anziché dei "bra.."  a metà :) 
Come vi dicevo, o meglio provavo a dirvi ieri, è stata una bella e allegra festicciola con la mia nonnina perfetta regina dei fornelli, le risate e il buonumore che nella mia famiglia non mancano mai e il dolcetto si, davvero da leccarsi i baffi!!! ;)


Ma adesso bada alle ciance e passiamo alla torta che vi ho tenuto fin troppo sulle spine anche questa volta!!! Ri-prometto che la prossima volta il Pan di Spagna uscirà dal mio forno, niente e nessuno me lo impedirà!! Le cremine, come sapete già, sono la crema pasticcera classica e quella al cioccolato, le bagne al caffè e limoncello, qualche decorazione qua e la e tanta tanta tanta tanta tanta panna montata :DD 




Torta di compleanno

Ingredienti

per la crema pasticcera qui
per la crema pasticcera al cioccolato qui
Pan di Spagna in tre dischi
caffè e limoncello per le bagne
granella di nocciole 
fiorellini e lettere di cioccolato per decorazione
panna montata

Preparazione

1° passaggio: preparare la crema pasticcera classica e quella al cioccolato
(le mie ricette qui e qui)




2° passaggio: disporre il primo disco di Pan di Spagna sul vassoio su cui verrà servita la torta e bagnarlo con il caffè

3° passaggio: aiutandosi con una spatola per dolci spalmare la crema pasticcera gialla,
lasciandone un pochino da parte per la decorazione


4° passaggio: porre sopra il secondo disco di Pan di Spagna e bagnarlo con il limoncello

5° passaggio: farcire ora, sempre aiutandosi con una spatola per dolci, con la crema pasticcera al cioccolato


6° passaggioporre sopra l'ultimo disco di Pan di Spagna e terminare con uno strato di panna montata ben spalmata sopra

7°passaggio: con la spatola per dolci, mettere la crema pasticcera gialla avanzata intorno al diametro della torta e "appiccicare" la granella di nocciole.
Qui il dettaglio


8° passaggio: passare ora alle decorazioni che io ho applicato al momento di servire e di nascosto dal festeggiato ovviamente ;))
Ho iniziato con la scritta di auguri (tanti auguri zio 59 l'età che ha compiuto) fatta con le lettere di cioccolato della PaneAngeli già pronte all'uso e anche buone da sgranocchiare così!!
Poi, con la panna montata nella sacca da pasticciere, ho decorato facendo dei cerchi di panna intorno alla scritta e qualche ciuffetto qua e la.
Qualche fiorellino decorativo e commestibile, quelli classici delle torte...
e la torta è pronta...


BUONISSIMA, PANNOSA E GOLOSA ;)))





Ragazze...vi piace la torta???

Spero tanto di si, che vi piaccia e che accettiate una bella fettina perchè non posso non festeggiare con voi che siete le mie care amiche virtuali questa mia piccola grande soddisfazione!! Perchè per me lo è stata davvero, la torta è piaciuta tanto a tutti, e per me che era la prima volta che ci provavo è stato un piccolo traguardo l'esser riuscita.
Glasse, decorazioni con il cioccolato plastico, ghiacce & Co. sono termini che tanto mi affascinano e che saranno mie vittime per futuri esperimenti, ma per questa prima volta mi sono voluta buttare su una delle torte più classiche e, secondo me, più semplici. Avrò taaaanto tempo per sperimentarne 1000 e più, magari traendo insegnamenti anche da voi che create delle torte bellissime e che quasi mi dispiace al pensiero che poi le taglierete ;))
Spero che vi piaccia e mi raccomando..aspetto i vostri pareri sincerti perchè voglio sapere cosa ne pensate sinceramente (stavolta che siete riusciti a vedere la torta intera!!! :D), aspetto i vostri consigli, suggerimenti, anche critiche perchè sono costruttive, idee per migliorare e se arriva anche qualche complimento ne sono contenta :)) Li aspetto eh via commento, mail, via aerea, via terra, via mare, addestrate un piccione viaggiatore o per quanto mi riguarda potete anche affittare una carrozza con i cavalli bianchi ma l'importante è che mi date i vostri pareri per me importanti visto che siete preziosisime per me *-*
Ora taglio le fette eh...pronti a festeggiare???? :))


Con questa torta partecipo al contest di Batù







Voglio ringraziare ma anche scusarmi con chi di voi ieri è passato a trovarmi e non solo per metà come il mio post!!! Ho rimediato oggi e corro subito a trovarvi ;)
Buon pomeriggio a tutti e buon inizio settimana,
...ah, aspetto i vostri pareriiiiiiii ;)
Valeeeeeeeee

domenica 29 gennaio 2012

La mia prima torta di compleanno ^-^

Buona domenicaaaaaaaaaaaaaaaa amiche belle  ;)
E' già tutto pronto per il pranzetto della domenica?? Adesso fermatevi un momento, prendete tra le mani una bella tazzina di caffè fumante come ho fatto io e mettetevi comode, voglio condividere con voi la mio golosissima torta preparata per il compleanno di mio zio e che è stato un vero successone!! E' piaciuta a tutti sopratutto al festeggiato che ha apprezzato non solo la bontà del dolce preparato in suo onore (a lui una fetta super!!) ma anche il mio pensiero carico di affetto. Dopo avervi mostrato la goduriosa crema pasticcera al cioccolato che insieme a quella classica ha formato la farcitura della torta voglio mantenere la mia promessa, si sa che ogni promessa è debito!!, e condividerla con voi..ma non solo, voglio anche offrirvi una fettina virtuale perchè devo o non devo festeggiare con le care amiche virtuali l'ottima riuscita del mio primo esperimento?? ;)))) 
E' stata una festicciola all'insegna dell'allegria e del buonumore, con la mia nonnina che è stata una perfetta regina dei fornelli, le risate e il buonumore che nella mia famiglia non mancano mai e il dolcetto, si, davvero da leccarsi i baffi!!!!!


Ma ora passiamo alla torta che vi ho già tenuto troppo sulle spine mi sa!! ;))
Mi sarebbe tanto piaciuto preparare in casa il Pan di Spagna seguendo la fedele ricetta di mia nonna ma purtroppo il tempo non è mai amico, ho dovuto chiamare in soccorso a sirene spianate quello pronto ma la prossima volta ci proverò, promesso!!! Le cremine, come sapete già, sono la crema pasticcera gialla e la crema pasticcera al cioccolato, la bagne al caffè e limoncello, qualche decorazione qua e la e tanta tanta tanta tanta panna montata :DD



Torta di compleanno

Ingredienti

per la crema pasticcera qui
per la crema pasticcera al cioccolato qui
Pan di Spagna in tre dischi
caffè e limoncello per le bagne
granella di nocciole 
fiorellini e lettere di cioccolato per decorazione
panna montata

Preparazione

1° passaggio: preparare la crema pasticcera classica e quella al cioccolato
(le mie ricette qui e qui)




2° passaggio: disporre il primo disco di Pan di Spagna sul vassoio su cui verrà servita la torta e bagnarlo con il caffè

3° passaggio: aiutandosi con una spatola per dolci spalmare la crema pasticcera gialla


4° passaggio: porre sopra il secondo disco di Pan di Spagna e bagnarlo con il limoncello

5° passaggio: farcire ora, sempre aiutandosi con una spatola per dolci, con la crema pasticcera al cioccolato

giovedì 26 gennaio 2012

Crema pasticcera al cioccolato..per una torta speciale!

'giorno a tutte amiche ^-^
Come state? Io tutto bene, si respira aria di weekend e poi oggi è giorno di compleanno nella mia cucina, quello di uno degli zii a cui sono più legata e oserei dire che è anche un compleanno speciale. Mio zio ha sempre abitato in quel di Montecalvo Irpino, in provincia di Avellino, un paese che ho avuto il piacere di visitare un'estate e che mi ha lasciato tanti bei ricordi a partire dai tanti amici conosciuti lì e le bellissime Napoli e Salerno che ho girato, scoperto e ammirato, sopratutto quella passeggiata sul lungomare di Salerno a quasi notte fonda sarà indimenticabile.. E quest'anno festeggeremo per la prima volta insieme il suo compleanno, per questo sarà speciale, visto che si è trasferito da poco a casa di sua sorella nonché mia nonnina.  
L'incaricata per i dolci sarò io, per me è sempre un piacere preparare qualcosa di goloso per la festicciola ma questa volta ho deciso di dare di più e di preparare una torta che per me è un piccolo traguardo. Lo so lo so che voi siete bravissime e create delle torte che sembrano più che dolci dei capolavori, ma per me che sono abituata a preparare i classici dolci, come dire, della nonna, quelli che sanno tanto di casa e calore domestico è stata una grande e piccola soddisfazione :)) 


Si tratta della classica torta di compleanno con i dischi di pan di spagna e le sue cremine per farcitura e la mia mente golosa su quali creme poteva puntare secondo voi?? Che io adori a dismisura la crema pasticcera lo sapete già, è la mia preferita (vi ricordate questi golosissimi cannoli??) e anche questa volta ho utilizzato la ricetta a cui sono fedele e che potete leggere qui, ho solo aggiunto 25 gr di zucchero in più. Ma questa volta ho voluto provare una versione ancora più golosa, la crema pasticcera al cioccolato, buonissima e veloce da fare ma poi potente..si, perchè riesce a far risvegliare i sensi con quel profumino di cioccolato per la casa ed è impossibile resistergli, io avrei spazzolato l'intera pentola con il cucchiaio :D
Quando l'ho vista la prima volta nel blog di Prezzemolino mi sono promessa di farla alla prima occasione, adesso l'occasione è arrivata e voglio farla conoscere anche a voi. 
Io ho seguito nei dettagli la sua ricetta e provatela ..con i cucchiai lontani però :DD


Crema pasticcera al cioccolato

Ingredienti

2 tuorli
2 cucchiai e mezzo di farina
2 cucchiai e mezzo di zucchero
3 pugni di cioccolato grattugiato o tagliato in piccoli pezzi
280 ml di latte

Preparazione

Nella pentola dove si cuocerà la crema sbattere i tuorli con lo zucchero e la farina e mescolare bene con un cucchiaio di legno.
Aggiungere il latte (nel caso di grumi toglierli con una frusta)


il cioccolato



 e mettere a cuocere a fiamma bassa continuando a mescolare bene (per evitare grumi)


fino a che la crema non raggiunge la densità desiderata.
E la crema è pronta per i nostri dolci!!!


Questa crema è golosissima e profumata, come avete letto è facilissima da preparare e poi è perfetta per farcire qualsiasi dolcetto infatti la userò sicuramente per i prossimi cannoli, mi stuzzicano parecchio con questa nuova versione di crema pasticcera. Per renderla ancora più lucida si può aggiungere un pochino di latte alla fine della cottura e, per quanto riguarda il cioccolato scegliete voi quale usare in base ai vostri gusti: io ho optato per quello al latte che ho grattugiato ed è quello che mi è sempre piaciuto di più sin da bambina. 
E allora, cosa ve ne pare questa cremina golosa??? 
Ora le creme sono pronte, non mi resta che farcire la torta e sperare che piaccia a tutti  ;)) 

Prima di salutarvi voglio mostrarvi un premio ricevuto da due carinissime fanciulle che sono tanto contenta che abbiano pensato a me!!


Voglio ringraziare Vane  Jeggy Elisa e Tantocaruccia che me l'hanno donato GRAZIE RAGAZZE!!! Mi ha fatto davvero tanto piacere!!
Le regole prevedono che io scriva 7 cose importanti per me e queste cosucce sono..
la mia famiglia che sarà per sempre il mio punto di riferimento importante e fondamentale..e la mia mamma, la mia migliore amica in assoluto
il mio fidanzato e l'amore che provo per lui
la mia gattina Nuvola, che un paio di mesi fa mi ha abbandonato per sempre lasciandomi un vuoto incolmabile..mai e mai potrò dimenticarla..
le mie amiche che anche se si contano sulle dita di una mano come si dice?? Meglio poche ma buone..nel mio caso direi meglio pochissime ma buone!!
la passione per la cucina esplosa x caso come un vulcano e destinata a non fermarsi mai
le passeggiate, quelle rilassanti e che riescono a ricaricarti 
i libri perchè senza di loro non potrei vivere

e adesso dovrei donare questo premio a 15 amiche blogger..ma come fare a scegliere??
Quindi perdonatemi ma questa volta lo voglio dedicare a tutte voi, tutte, perchè siete sempre tanto carine con me e io non posso scegliere!!
Voglio donare questo premio alle amiche di sempre che conosco da quando ho iniziato questa avventura, quasi un anno ormai, e con cui si sono creati dei rapporti stupendi e alle amiche nuove che ogni giorno si aggiungono ai miei lettori e che spero col tempo di conoscere ancora meglio..a tutte voi che siete meraviglioseeeeeee :D

E ancora 1000 grazie a Vane e Jeggy :DDD

Dopo questo mare di chiacchiere io vi saluto e vi auguro una splendida giornata. 
Vi abbraccio forte forte ragazze,
baci baci baci a tutte,
Valeeeeeee




lunedì 23 gennaio 2012

Un dolcetto buono buono e un pdf

Un buon inizio settimana a tutte voi *amicheeeeee* ^-^
Passato un buon fine settimana? Triste che sia arrivato il lunedi eh?? 
Ma no preoccupa ragazze, ci sono qui io che vi vengo incontro con un dolcino buono buono che vi farà iniziare la settimana con quella nota di dolcezza che non guasta mai. Perchè è vero che stiamo viaggiando tutte sulla linea della dieta ma dobbiamo anche farci un regalino per tutti questi piccoli "sacrifici", no?? 
E quando qualche giorno fa ho visto questa torta dalla mia cara amica Renata me ne sono subito innamorata... Perchè il tenero visetto della sua chef golosa parlava da solo, perchè quella bella fetta cacaosa (perdonatemi il termine!) mi ha fatto lasciare la bavetta davanti il monitor e perchè è light ed è stata anche questa parolina magica che mi ha fatto scattare la scintilla!!! ;)


Come sapete, io cucino sopratutto il fine settimana dal mio fidanzato, anche in settimana a casa mia ma solo quando la regina dei fornelli mi lascia la sua cucina, ahimè, e se è vero che durante la settimana siamo tutte di corsa tra lavoro e impegni è anche vero che quando arriva la domenica c'è più tempo e piacere per dedicarsi alla nostra grande passione..e allora perchè non concludere il pranzo della domenica con una coccola golosa? O deliziarci già a colazione iniziando la giornata al top? Presto fatto allora!!  E così sabato sera ho infornato questa delizia e il profumino di cacao che si è sparso per la casa era così dolce che quasi quasi attiravo i vicini!!! :)) E' una torta veramente buona, light perchè appunto non prevede l'uso di uova e burro (anche in luinea con la mia sbadataggine visto che quando mi vien voglia di fare la torta quest'ultimo manca quasi sempre!!!), e come ha già detto Renata è facile e veloce da preparare..che altro aggiungere?? E' buonissima e provatela seguendo pari pari la ricetta di Renata come ho fatto io visto che non ho apportato nessuna modifica.



Torta brasiliana

Ingredienti


200 gr di farina
200 gr di zucchero
100 gr di cacao zuccherato
300 ml di latte
1 bustina di lievito per dolci


Preparazione


In una ciotola mescolare bene la farina, lo zucchero, il cacao e il lievito per dolci




Aggiungere poi il latte tiepido e continuare a mescolare con un cucchiaio di legno






Imburrare e infarinare la tortiera e trasferirvi il composto.
Cuocere la torta in forno preriscaldato a 180° per 20'
Lasciar raffreddare, cospargere di zucchero a velo e servire..
semplicemente una bontà!!!!






...ooooopss..ma manca una fettina..chi se la sarà presa????








..ahhhh...eccola qui...buonissima!!!!!





E' di una sofficità assoluta e finisce in un battibaleno!! Sono le classiche torte che piacciono a me, che ti riesce a sciogliere in un solo boccone. Ma poi il nome è simpaticissimo, se io penso al Brasile mi viene subito in mente la parola "festa" ed è proprio ciò che riesce a scatenare..una festa di cacao e dolcezza!!! Buonissima!! Parola mia e di Renata!! ;))


E con questa torta buona buona e leggera leggera partecipo al contest di
Vickyart e Samef




-------- Prima di salutarvi c'è un annuncio super mega importante! ---------
E' arrivato il pdf del contest mio e di Ferdinando "I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA" con tutte le ricette partecipanti, un piccolo regalo per tutti voi che avete tanto apprezzato questa avventura. Andate QUI per scaricarlo e un grazie va al mio compagno d'avventura Ferdinando che ha sudato le famose 7 e più camice per realizzarlo..ottimo lavoro!!


Vi auguro un buon inizio settimana e un buon pomeriggio!
C'è una fettina di torta per tutti voi golosone..   :))) 
Un bacione grande,
Valeeeeeeeee

venerdì 20 gennaio 2012

Pizzette patatine e wurstel..io e i salatini una cosa sola ^-^

Se mai vi capiterà di invitrarmi a una vostra festa di compleanno, di fidanzamento o matrimonio chessia ^OCCHIO^ ma non a me che sono un esserino tanto dolce e socievole bensì al tavolo dei salati perchè potreste essere vittime di allucinazioni e/o visioni di un tavolo completamente vuoto.. Le soluzioni sono molteplici ossia o non mi invitate (anche se mi sembra una scelta poco cortese..), o posizionate un tir invisibile che di nascosto rifornisce il tavolo con ogni ben di dio o molto più semplicemente vi rassegnate perchè amiche avvisate mezze salvate ^-^
Mettetemi davanti tutto quello che volete (sempre a questa ipotetica festa..) e io faccio razzia di tutto: biscotti, torte, crostate..TUTTO!...ma dovete sapere che in un'altra vita ero un salatino e io e le sfizioserie salate siamo una cosa sola. Lo eravamo quando ero piccola e ad ogni festicciola non guardavo quasi per niente i dolcetti ma loro e solo loro, lo siamo stati quando ho scoperto il rito dell'aperitivo con gli amici a cui io accettavo solo se il locale prevedeva un laaargo piatto di stuzzichini, e lo siamo ora che me li preparo sempre io a.alle ore più disparate b.usando ogni scusa buona e c.sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo da preparare.


Quando l'altro giorno mi sono comprata il libricino della Parodi allegato al Corriere della Sera chiamato "antipasti e stuzzichini" è stata festa grande per me!!! Sarei in grado di preparare un'intera cena a base di queste cosine buone e sotto sotto non sarebbe male come idea: ve lo immaginate un bel tavolo imbandito con pizzette, salatini, torte salate e tartellette??? Io mi ci tufferei direttamente sopra ed è per questo che, quando mi si apre davanti un pomeriggio di relax, ficco con le mani in pasta e faccio loro...le pizzette..quelle rotondine e saporite che mi litigo sempre con la sorellina ^_^ Mi piace provarle sempre di diverse e prepararle non solo per um'improvvisa voglia di qualcosa di buono o per attacchi di fame ma anche quando è in arrivo una bella cena con gli amici perchè aspettando di sedersi a tavola cosa c'è di meglio da smangiucchiare??? ;)) Quelle di oggi sono tra le versioni più classiche, patate e wurstel, ma ci si può sbizzarrire e anche in questo caso attente...una tira l'altra!!! ;))


Pizzette wurstel e patatine

Ingredienti

per la pasta da pizza:

1 kg di farina
un cubetto di lievito di birra
un bel pizzico di sale

per condire:

passata di pomodoro
4-5 patate
un pacchetto di wurstel di pollo o tacchino
sale


Preparazione

Preparare la pasta per le pizzette facendo sciogliere, per prima cosa, il lievito di birra in un bicchiere di acqua tiepida mescolando lentamente.
Sul piano di lavoro fare la classica fontana con la farina, aggiungere poco per volta il lievito sciolto, salare ed impastare fino a che l'impasto risulti omogeneo.
Metterlo in un recipiente abbastanza grande da contenerlo o anche in forno, coprire il tutto con un canovaccio pulito e lasciar lievitare in luogo caldo per 1h circa o sino a che non sia raddoppiato di volume.



Una volta che l'impasto per le pizzette è pronto,stenderlo con il mattarello e, aiutandosi con degli stampini rotondi o con un bicchiere, tagliare le pizzette.
Sbucciare le patate e tagliarle a dadini piccoli, stessa cosa per i wurstel.
In una ciotola mettere la passata di pomodoro e salarla.
In una teglia da forno rivestita con carta da forno disporre le pizzette ben distanziate tra loro e condirle con una cucchiaiata di sugo e con patate e wurstel a piacere.









Infornare in forno preriscaldato a 180° per 15-20' circa e le pizzette sono pronte per essere gustate come aperitivo, come spuntino o per..ogni momento è quello giusto ;)




Sono di una morbidezza unica, quella morbidezza che non trovo invece quando le preparo con la pasta sfoglia anche se sono comunque buonissime, leggermente un pò più croccanti. Sfiziose, buone, e anche veloci a cuocere infatti ne hanno patito un pò i wurstel come vedete ma altre foto delle volte successive non ne avevo!!! ;)) Con i wurstel e le patatine (che come avrete notato non passo in padella ma le metto crude) sono le mie preferite ma ci si può sbizzarrire con le diverse varianti, e la mozzarella di bufala è la ciliegina sulla torta quindi provatele. 
Che ne dite..m'invitereste o no alla vostra festa?? ;))))  

E dopo queste pizzette vi lascio e vi auguro un bellissimo weekend all'insegna del divertimento, relax, e tanta buona cucina!! ;))
Un bacione a tutti voi, vi abbraccio forte,
Valeeeeee


mercoledì 18 gennaio 2012

Petto di pollo al cartoccio e peperoni arrosto..il club della leggerezza!

Una mia cara amica dice sempre che quando si arriva a mercoledì è già un piccolo traguardo perché non si è tanto vicini ma neanche lontani dall'ambito weekend e io le voglio credere, anche se penso che se ho superato la giornata di ieri nulla può più farmi paura!!
Quando ieri pomeriggio mi sono recata all'appuntamento settimanale con la nutrizionista, si insomma, con quell'infido aggeggio elettronico chiamato bilancia, mi sembrava di essere finita nel set di un film dell'orrore.. Tutti si sono accorti che c'era qualcosa di strano in me, non ero la solita Valentina arrivata in anticipo per chiacchierare amorevolmente con la ragazza al bancone o per sfogliare le riviste che ci sono lì alla ricerca di qualche nuova ricetta light da provare.. Nu nu.. Tutto mi faceva venire la pelle d'oca...chiunque entrasse mi pareva un piccolo mostro al cospetto di Dario Argento, la nutrizionista una sorta di zombie vivente e poi non parliamo di quella cosa quadrata, perfida, maligna, che pareva fulminarmi con quei suoi due zero lampeggianti.... Volevo scappare, urlare, correre via e una vocina mi continuava a ripetere "AHAHAHAHA, hai voluto mangiare eh? L'hai usata la scusa delle feste eh? Ti son piaciuti tutti quei pandori e cappelletti eh?"... Nooooooooo...ma questo urlo è durato poco!!! Il mio kiletto l'avevo preso si ma ho combattuto e sono stata più forte e ora fanciulle che mi leggete, sappiate che sono fiera di essermi iscritta al club della leggerezza  anche io perché quel kilo codardo se n'è andato e s'è portato via anche gli interessi..tiè tiè tiè ^-^ ^-^


Lo so che quelle che sto per scrivervi sembrano le solite frasi trite e ritrite, ma è semplice tenersi in forma, sopratutto se i fianchi ci ricordano le abbuffate delle feste ;)) 
L'è dura fanciulle, lo dico e lo confermo, sopratutto perché mi piace così tanto cucinare che vorrei sperimentare di tutto, il problema è che le cose più buone sono quelle più antipatiche ;)) 
Ma a volte basta così poco, solo uno sguardo più attento agli ingredienti e quantità che usiamo e tutto è più semplice, se poi si usa anche una cottura salutare, semplice e dietetica come quella al cartoccio credetemi che sarà una passeggiata!!!!
Da quando ho scoperto questo metodo di cottura non l'ho abbandonato più, non solo perché il gusto e profumo che sprigiona quell'involucro di carta argentata mi conferma che è stata la scelta giusta, ma anche perché unisce altre due cotture che dire salutari è poco ossia quella al forno e quella al vapore, che comunque fanno anche da se la loro bella figura. Poi, quando si cucina al cartoccio sono necessari pochissimi condimenti e tutto è più leggero e saporito!
Io mi sono iscritta al club della leggerezza..e voi??? Mi fate compagnia??? ;DD
Ah, prima di passare alla ricetta voglio chiedere terribilmente scusa al triste petto di pollo alla piastra: ho trovato un tuo sostituto perfetto..tiè anche a te!!!!!!! ;))


Petto di pollo al cartoccio con 
 peperoni arrosto


Ingredienti x 4 


per il petto di pollo al cartoccio


4 fettine di petto di pollo
15-20 pomodorini ciliegina
3-4 foglie di salvia
un rametto di rosmarino
olio extra vergine di oliva
origano
sale


per i peperoni arrosto


2-3 peperoni (rossi o gialli)
olio extra vergine di oliva
un ciuffo di prezzemolo
2 spicchi d'aglio
sale


Preparazione


per il petto di pollo al cartoccio


Battere le fettine di petto di pollo con il batticarne per assottigliarle e tagliare i pomodorini a spicchi. Disporre ogni fettina su un quadrato di foglio di carta stagnola, ogni fettina deve avere il suo singolo involucro.
Aggiungere i pomodori a spicchi (4-5 per fettina), le foglie di salvia, il rosmarino, irrorare con un filo d'olio extra vergine di oliva, insaporire con l'origano, salare e cuocere in forno preriscaldato a 180° per 20-30'.


per i peperoni arrosto


Foderare una teglia da forno con carta da forno e adagiarvi i peperoni lavati e asciugati.
Far arrostire i peperoni in forno a 180° per 30', badando bene di girarli ogni tanto in modo da rendere la cottura uniforme.
Lasciarli raffreddare (un consiglio è quello di riporli in un sacchetto di carta tipo quelli per il pane in modo da velocizzare) e una volta freddi sbucciarli, eliminare i semi e tagliarli in falde.
In una ciotola metere i peperoni, il prezzemolo tritato, gli spicchi d'aglio tagliati sottili, sale e olio extra vergine d'oliva. 
Riporre in frigo almeno un'ora per lasciar insaporire e servire come contorno alla carne.








La cottura al cartoccio è una cottura molto semplice, senza contare che è salutare, dietetica, leggera e non sporca neanche il forno visto che la fettina di carne (o la qualsiasi cosa che si vuole preparare) rimane avvolta nel suo involucro di carta stagnola. Le mie fettine sono state arricchite dalla dolcezza dei pomodorini ciliegina, ma sono diverse le verdure che si possono usare, ad esempio a me piace aggiungere le zucchine a tocchetti e passate in padella, e anche un paio di olive non ci starebbero male. E' una cottura che utilizzo spesso e che consiglio di provare a tutti voi che, come me, non vogliono rinunciare al gusto stando però sul filo della leggerezza perché è light la parola d'ordine del momento ;)) Spero che questa versione vi sia piaciuta, io continuerò di certo a sperimentare diversi abbinamenti..vi terrò informate ;)


Aggiornamento del 24.2:

Con questa ricetta partecipo al contest di Vicky e Samaf




Prima di salutarvi volevo annunciarvi che a breve, anzi, brevissimo, anzi, ancor meno di quanto pensiate arriverà il pdf del primo contest mio e di Ferdinando "I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA"..assolutamente da non perdere^-^


Abbraccio forte a tutti voi e vi auguro un buon pomeriggio di metà settimana..dai che ci siamo quasi ;))) Un bacione,
Valeeeeeeeee





lunedì 16 gennaio 2012

Insalata capricciosa: ed eccomi tornata in cucina!

Un buon inizio settimana mondo della blogsfera e non! Come state? Passato un buon fine settimana? Io me lo sono goduto a 360° gradi e la parola d'ordine è stata "riposo", quello di cui ho fatto grande scorpacciata durante le vacanze e che purtroppo ora è un lontano ricordo.. 
Eh si, perché per me è stato un trauma tornare dal mio adorabile viaggetto e scoprire che l'Epifania che tutte le feste si porta via si era portata sulla sua scopa di saggina anche le lunghe dormite, il dolce far niente, e le vacanze sono "brutte" proprio per questo: quando devono arrivare sei adrenalinica e conti le ore dell'attesa con ansia ma quando poi finiscono è dura riprendere!! E quindi questo fine settimana mi sono rilassata insieme alla mia dolce metà tra le mura domestiche della nostra casuccia con le chiavi nella toppa e tanta voglia di rilassarsi davanti a un buon film e con una cioccolata calda tra le mani...in fin dei conti, quando una persona sta bene dentro non ha tutto quel bisogno di cercare baldoria fuori, giusto???? Ma poi mi sono coccolata la mia cucina di cui ho sentito tanto la mancanza, povera stellina, è rimasta da sola qualche giorno e si sentiva in solitudine senza il caos di pentole e fornelli ;))) E della sua cheffina ovviamente ;) Dal momento che la cucina olandese non mi ha soddisfatta appieno immaginatevi che voglia avevo di un dolcino fatto da me o di un buon piatto di pasta ad hoc ;))


Però, perché c'è sempre un però...se dei piatti delle feste solo due hanno avuto l'onore di essere flashati dalla sottoscritta, mi sembrava giusto rendere giustizia anche all'insalata di oggi, superstite insieme al vitello tonnato di tempo fa!!! Che poi...piatto natalizio..insomma...stiamo parlando dell'insalata capricciosa che nient'altro è se non un piatto freddo, servito principalmente come antipasto, a base di verdure alla Julien e maionese che nessuno vieta di mangiare durante un qualsiasi giorno dell'anno, sopratutto quando abbiamo voglia di un piatto veloce da preparare e ricco di gusto e sapore...e ve lo dice una che sarebbe in grado di prepararsi le chiacchiere anche per Ferragosto e che non bada  al calendario ;)) Questo antipasto mi piace tanto (sarà capricciosa lei ma non io nel mangiarla ^-^) e credo sia anche un ottimo modo per far mangiare le verdure a chi non è molto in sintonia con i piccoli ortaggi dai tanti colori, leggasi bambini e cavia capricciosa ^-^ Due carote di la e due peperoni qui e con una buona cucchiaiata tutto si mangia ;)
E durante il mio Capodanno ha fatto la sua bella figura in tavola con taaaanta e buoooona maionese (sono certa che se la mia nutrizionista stesse leggendo il post cliccherebbe senza esitazioni su "ELIMINA"!!!!)  facendomi tornare alla mente che durante l'Epifanie da piccola era il cavallo di battaglia di mio zio Claudio che pensava anche a fare da se la maionese, è sempre stato bravissimo in cucina come anche mio cugino, anche se ormai si tende (io stessa) ad usare quella confezionata per una questione di tempo e comodità. E oggi vi faccio conoscere l'insalata capricciosa della mia famiglia, versioni ce ne sono tante e tutte buonissime, ma questa è la preparazione che hanno sempre seguito mia nonna e mia mamma e che seguirò anche io...buonissima!! 


Insalata capricciosa

Ingredienti

100 gr di carote
100 gr di sedano rapa
1 peperone rosso
1 peperone giallo
150 gr di prosciutto cotto
100 gr di formaggio tipo Emmental
2-3 olive per decorare
maionese q.b.
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
2 cucchiai di aceto
sale
pepe

Preparazione

Iniziare con la preparazione delle verdure lavando e pelando le carote e il sedano rapa  e tagliandoli alla Julien; in una capiente insalatiera mettere le verdure, aggiungere i due cucchiai di aceto e di olio, sale e pepe e mescolare bene per insaporire. 
Tagliare anche il prosciutto cotto e il formaggio in fettine sottili, aggiungerli alle verdure e incorporare la maionese nelle quantità desiderate. 
Mescolare tutti gli ingredienti per amalgamare bene, decorare a piacere e riporre l'insalata capricciosa in frigo per almeno un'ora prima di essere servita in tavola.




L'insalata capricciosa, insieme a quella russa, sono una delle mie delizie e non mi bastano due cucchiaiate per soddisfare la mia voglia!! E' veloce e semplice da preparare e con un poco dispendio di energie e anche di soldi visto che è un piatto economico si porta in tavola un antipasto davvero saporito. Occhio solo alle calorie, certo, perché con tutta quella maionese bisogna stare attenti..sob sob ^-^ Ah, attenti anche ai vostri commensali come è capitato a mio papà che "odia" i peperoni..ignaro della loro presenza in quantità industriali ;)) 
Di versioni, come vi dicevo, ne esistono davvero tante (si possono aggiungere i cetriolini, prezzemolo, capperi, pollo) ma questa è la versione a cui rimarrò sempre fedele. E se qualcuno conosce le origini del suo simpatico nome me le dica pure, io non sono riuscita a scoprirle!!! ;))

Con la mia insalata capricciosa partecipo al contest di Batù



e al contest di Pillole Culinarie per la sezione di Capodanno





Vi avevo promesso un nuovo post sul mio viaggetto ad Amsterdam ma la voglia di ritornare a pieno ritmo con la cucina ha preso il sopravvento su me!! Domani potrete trovare la seconda ed ultima parte del mio viaggetto che sarà aggiunta al post già pubblicato e che sono contenta sia piaciuto a tutti voi. Che piacere i vostri commenti..e io che pensavo di annoiarvi ;))) Grazie veramente a tutti voi ;)) 
E con questa ricetta io vi saluto e vi auguro un buon pomeriggio, rilassatevi e state bene ^-^
Vi abbraccio forte, un bacione,
Valeeeeeeee

giovedì 12 gennaio 2012

Cronache di un viaggio indimenticabile: Amsterdam nel cuore

Ciao a tutti amiche e amici cari ^-^
Dopo qualche giorno arieccomi qui contenta di ritrovare voi e anche il mio tenero pc che giustamente è voluto andare in assistenza non permettendomi di scrivervi prima!! 
Spero stiate tutti benone come anche io anche se vi scrivo con un po di amaro in bocca, con quella sorta di malinconia che si prova quando una cosa bella finisce, in questo caso un viaggio che mi porterò sempre nel cuore. Questo viaggetto tanto desiderato, sognato e atteso si è rivelato una delle esperienze più bella della mia vita, che mi ha regalato tante forti e belle emozioni facendomi passare dei giorni unici e romantici con la mia dolce metà, il tutto racchiuso in una cornice ricca di fascino e bellezza. In questi giorni ad Amsterdam mi è sembrato di vivere una favola, dove il tempo si era fermato per farci godere delle giornate irripetibili che mai potranno essere scordate, e che ci hanno fatto tornare a casa con tanti bei ricordi che resteranno per sempre indelebili.
Amsterdam è una città bellissima, ricca di fascino, storia, bellezza, cultura, divertimenti, e ogni giorno anzi, ogni momento, era un continuo scoprire, immortalare, fotografare per poi potersi rivivere ogni singolo attimo..darei l'oro del mondo per poter mettere indietro le lancette dell'orologio e rivivere tutto, anche perché tutto è stato perfetto, per potermi rituffare in quell'atmosfera magica e festosa che solo la città di Amsterdam è riuscita a regalarmi finora.
Sorvolerei solo sul viaggio dell'andata con tanto di pilota americano che all'altoparlante ci informava della tempesta di pioggia e vento che ci avrebbe atteso ad Amsterdam e delle turbolenze che avremmo incontrato in volo e che infatti non sono mancate regalando quel sottile velo di panico tra i passeggeri, vi dico solo che 3 ore di ritardo con dubbi sul decollo e atterraggio e capite subito!! Ma nel momento in cui il grande aeroporto di Shirpol ci ha accolto tra le sue braccia tutta la paura e la stanchezza sono spariti per dare spazio al forte entusiasmo e adrenalina che non vedevano l'ora di esplodere fuori ;) I lunghi corridoi verso l'uscita sembravano interminabili, la voglia di uscire fuori e curiosare una città tanto sognata era troppa, tanta, e anche la prima colazione olandese è stata consumata di gran fretta perché il bisogno di scoprire e di immortalare superava tutto ^-^


Abbiamo alloggiato in centro, il meraviglioso centro di Amsterdam, presso un hotel che abbiamo trovato sul posto: è stata leggermente "dura" farci capire alla reception per via del nostro inglese maccheronico ma ce l'abbiamo fatta, sono sicura che la mia vecchia prof di inglese sarebbe rimasta soddisfatta di me, e la sorpresa è iniziata dal momento in cui abbiamo visto la nostra stanza davvero carina e confortevole; lo consiglio perché è nel cuore della città e offre un ottimo servizio a prezzi davvero convenienti. 
Le nostre giornate iniziavamo verso metà mattinata e dal momento che mettevamo il naso fuori chi si fermava più?? Passavamo le giornate intere a passeggiare per le lunghe strade e vicoli di Amsterdam ricche di turisti e negozi, a scoprire ogni angolo, ad ammirare ogni monumento e incanto sempre con la macchina fotografica pronta a mettersi in azione con i suoi luminosi flash!!


E' difficile scrivere nero su bianco le emozioni provate, la magia che sono riuscita a vivere e di cui ho fatto grande scorpacciata, dell'incanto che mi ha fatto compagnia per tutta questa splendida avventura...e potrei usare 10, 100, 1000 parole per descrivervi le meraviglie di Amsterdam, potrei anche creare un blog apposta ma tutto sarebbe inutile perché non esistono parole sufficienti per descriverla nel suo totale splendore, è una città da scoprire e vivere per far si che si venga rapiti e conquistati dalla sua magia. 
Quindi voglio far parlare le foto, che continuo a guardare e riguardare (chi lo sa che come per magia venga catapultata lì :p) e la prima che vi mostro è la famosissima Piazza Dam, il cuore della città, ricca di vita, storia, e di simpaticissimi artisti di strada, complici nel farsi fotografare con noi e bravissimi nelle loro esibizioni. Piazza Dam, che ha anche regalato il  nome alla città, è stata la prima meta visitata perché era troppa la curiosità di godersela dal vivo..finalmente ci sono riuscita ^-^ 




Guardate che bello l'imponente Palazzo Reale (Koninkliijk Paleis) dallo stile neoclassico, sede originaria del Municipio e oggi residenza della Regina nei suoi soggiorni in città, e poi la Chiesa Nuova (Nieuwe Kerk) dove vengono incoronati i sovrani olandesi e sede di manifestazioni culturali come mostre e concerti d'organo...bellissimi...






...e ancora il famoso obelisco che si erge con tutta la sua bellezza al centro della piazza in onore dei caduti della Seconda Guerra Mondiale, un simbolo importante e commemorativo...




Piazza Dam è bellissima, sono rimasta incantata al primo sguardo come ogni volta che andavo a visitarla: mi dava il buongiorno al mattino regalandomi tanta carica per una nuova e ricca giornata, mi rallegrava il pomeriggio piena di giovani, vecchi e bambini, di artisti di strada  (tutti bravissimi e che ora vi mostrerò) e spettacoli, anche se devo ammettere che essendo il lingua inglese non mi arrivano come avrebbero dovuto ^-^ E' il cuore della città attorno al quale tutto gira, e vederla dal vivo è stato emozionante! Mi ricordo una notte che, rigorosamente a passeggio, non trovavamo più la strada per l'albergo e ogni viuzza che prendevamo ci riportava sempre in piazza Dam e la notte era un'incanto vero e proprio con tutte le luci di Natale e le decorazioni che la rendevano ancora più bella. 
Ecco qualche immagine degli artisti di strada:










Alla destra del Palazzo Reale c'erano km e km di...di...cosa??? Ma di beato shopping ragazze mie!!! ;))) Al piacere della passeggiata si univa quello di poter ammirare le tante vetrine, c'erano negozi di souvenir da tutte le parti (e mi hanno conosciuta bene!!!) e tutti meritavano di essere girati e supervisionati...il moroso è stato bravissimo, era quasi lui che mi trascinava dentro in tutti gli shop di Amsterdam...ma poi bastava ammirare le decorazioni sulla porta per essere invogliati ad entrare!!!! Tra le tante vie di shopping quella che più mi è piaciuta è stata Kalverstaat, davvero davvero piena di negozi di souvenir e non solo. E per gli amanti dello shopping è tappa obbligatoria la visita ai tanti centri commerciali sparsi per le vie: ce n'è uno che mi è rimasto particolarmente impresso per la sua eleganza, aveva addirittura l'entrata con le porte girevoli come quelle degli hotel, e poi quanti piani aveva? 5?6? Tantissimi, e che piacere visitarli tutti ^-^ Peccato esser uscita a mani vuote perché ragazzi, quelli erano negozi di lusso, se vi dico che il meno costoso era quello di Louis Vuitton vi potete fare un'idea!!! Ma pare che quella zona sia di benestanti perché non ho visto una, e dico una sola persona, senza buste in mano, ce n'era una che ne aveva così tante che pareva non avesse faccia, mani e piedi!!!!! E che il costo della vita sia alto l'ho scoperto anche nelle semplici cose quotidiane come prendere un caffè e comprare dell'acqua in bottiglia perché meno di 6 euro per due caffè non si spendevano mai!!!! Tanti soldini se ne sono andati, quello si, ma quando si è in vacanza non si deve pensare a niente e bisogna solo divertirsi, giusto??? ;)) 


E ora faccio parlare di nuovo le foto, vi lascio ammirare la bellezza di questa città meta di turisti da tutto il mondo, molte delle quali scattate durante l'escursione in battello...eh si, che avventura amici,è impossibile saltare la gita con il battello per i famosissimi canali di Amsterdam, circa 1600 tra principali e secondari...che meraviglia... E' l'attrazione turistica olandese per eccellenza, da non perdere!!!! E' tra le attrazioni più belle di Amsterdam, oltre a tante altre ovviamente, una di quelle che mi sono piaciute di più e che mi ha fatto iniziare splendidamente my second day...che bella mattinata!! Il nostro albergo, poi, era situato proprio accanto al canale principale e anche dalla finestra della camera si poteva ammirare, bellissimo!!! La gita costa appena 10 euro e ne avrei spesi anche di più perché è stato veramente emozionante, il viaggio è durato più di un'ora e il panorama che sono riuscita a vedere è stato mozzafiato, ero praticamente ipnotizzata... E c'era anche la guida che raccontava e spiegava, si che era in inglese e bla bla bla ma tanto chi l'avrebbe ascoltato, io ormai ero rapita!!!! ;)))) Consiglio a tutti questa escursione, vi toglierà il fiato!! E ora le foto ^^^^^^^^^______^^^^^^^^^^


...ci sono i palazzi che sembrano dei monumenti...
















...ci sono io, la turista sul battello...^-^...



...c'è il ponte "mobile" che si alza al passaggio dei battelli...


...c'è questo palazzo storto (tipiche costruzioni olandesi) con la sua bandiera... 


...e ancora foto di questa magia...







Amsterdam è una città magica, ladra perché ti deruba e ti rapisce... Ma poi è la città dei tulipani colorati e profumati, in molti negozi è anche possibile acquistarne i bulbi, guardate com'è bella colorata questa immagine "fatta di nascosto" a uno dei tanti negozietti 


è la città dei mulini a vento, uno dei simboli più tipici, che purtroppo non ho avuto modo di andare a visitare ma che non mancherò di fare la prossima volta perché è ovvio che ci torneremo, dei diamanti infatti Amsterdam ne è è la capitale storica del loro commercio, delle houseboats, case-barche, che sono davvero un modo tipico olandese di abitare e se ne trovano di tutti i tipi ormeggiate sui canali, e poi la città degli zoccoli di legno (klompen) che sono tra i souvenir più popolari e se ne trovano di ogni forma e colore in tutti i negozietti del centro, ne approfitto quindi per farvi vedere i souvenir che sono tornati a casa con me: questi sono per la mia mamma ma anche tutti gli altri hanno avuto il loro ^-^ 


E in un blog di cucina che si rispetti non si può non parlare, a questo punto, della cucina tipica olandese anche se qui..mmm...per i miei gusti si è peccato un po!!!! La cucina olandese non possiede molti piatti tipici, è famosa per le zuppe (spesso per strada incontravamo negozi di zuppe take-away), poi si fa largo uso di patate e infatti fin qui tutto ok, poi ci sono le aringhe, le famose haring, che si vendono marinate e affumicate, e le classiche omelette chiamate in olandese 'pannekoeken e che possono essere sia dolci che salate. Ci sono i dolci, e non mi potrò mai dimenticare di uno che ho mangiato un pomeriggio, una bontà divina: il waffel che poi era come se fosse un grande wafer senza farcitura, ricoperto di tantissima panna montata e fragole a pezzetti...ohmamma che bbbbuono, me ne sarebbe bastato anche mezzo per saziarmi ma perché l'altra metà doveva rimanere tutta lì sconsolata???? ;) Diciamo che è stato anche l'unico dolce che mi è piaciuto, ne ho provati di diversi e sopratutto quelli con la crema gialla ma è tutta un'altra cosa rispetto alla nostra, il gusto è assai assai lontano!!! E anche la cucina diciamo che non mi ha molto soddisfatto, questa volta non è stata solo la mia cavia che conoscete bene a fare i capricci!!!! Ho assaggiato e sperimentato, certo, ma visto che più di una volta pagavo a peso d'oro ciò che prendevo e poi faceva una brutta fine dopo un pò ci ho rinunciato!!!! Ma la cosa buona di Amsterdam a livello culinario sapete qual'è? Che questa città è un connubio di culture e quindi il piatto forte è rappresentato dalla cucina "non-olandese": cinese, italiana, greca, turca...anche se la cucina italiana è italiana per modo di dire dai!!! Parlavamo con il mio ragazzo di trasferirci lì e aprire un VERO ristorante italiano portato avanti da italiani con prodotti italiani e sono certa che sarebbe un successone...e magari un giorno gli dirò anche di si..se sbatterò la testa ^-^
Comunque, Amsterdam mi è piaciuta come non mai, ci tornerei in questo istante, ci starei giorni e giorni e giorni...

Voglio lasciarvi con un'ultima foto...della vostra Vale versione "Bob Marley" ;) Faceva un freddo allucinante in quel di Amsterdam e servivano cappellini!!! Due sono tornati a casa con me (mi sarei messa nel trolley negozi interi di cappelli!!!) mentre questo ha trovato il posto perfetto sulla mia testolina...AHAHAHAHHAHA ^-^


La vostra Vale Marley vi saluta e vi da appuntamento al prossimo post, intanto vengo a sbirciare nelle vostre cucine dove da troppo tempo latito e so già che mi sono persa tante cose buone!!!!!!!! Vi abbraccio forte forte, mi siete mancate ragazzeeeeeeee *-*
Buona giornata, baci baci,
Valeeeeeeee